Ritorno alle radici
Milano, IT
Appartamento
approx. 100 mq
Completato

Impresa di Costruzioni Edilservizi Fumagalli
Arredi su Misura Davide Borali
Fotografo arch. Lorenzo Magnifichi
In un edificio anni ‘50, in una tranquilla strada non lontano da città Studi, questo appartamento dalla planimetria inconsueta dominata da un lungo corridoio confinante con l’edificio adiacente, ha conquistato la nuova proprietaria col suo fascino retrò ma ha rappresentato anche una grande sfida progettuale per la presenza di questo elemento di così grande impatto.

Il progetto nasce da una forte semplificazione degli spazi che ha dovuto comunque fare i conti con questo spazio di passaggio e collegamento che non era possibile strutturare in ambienti diversi: così si é tentato di convertirlo nell’elemento caratterizzante dell’intero progetto.
Ora distribuisce in modo fluido tutti gli ambienti dell’appartamento, essendogli anche stato restituito quel carattere antico — talvolta dimenticato ma tutt’altro che superfluo — di spazio di collegamento e di introduzione alla vita familiare.
Ora é uno spazio luminoso e colorato che è un piacere percorrere, unificato dall’utilizzo di boiserie semplici e lineari che diventano l’elemento ricorrente dello spazio, declinato in misure e forme diverse che si adattano agli spazi, sottolineato dal doppio colore che si ripete lungo le pareti del corridoio stesso.
Inoltre lo spazio corridoio è stato diviso in due aree ben distinte tramite l’uso dei colori e di un grande pannello porta rasomuro: il risultato é una zona di ingresso vera e propria caratterizzata dall’uso del colore azzurro polvere che si estende su tutte le pareti, sui contenitori e sulle porte del locale lavanderia nonché sulla porta che divide gli spazi.
Dal punto di vista funzionale il progetto ha ripensato gli spazi per adattarli ad uno stile di vita contemporaneo: un secondo bagno all’interno della camera principale, una cabina armadio accessibile direttamente dalla camera stessa, un locale lavanderia-ripostiglio dedicato.
La cucina invece, pur aprendosi direttamente sul locale soggiorno con una grande porta scorrevole che quando é aperta permette alla luce di fluire liberamente nella zona soggiorno, é stata concepita come uno spazio classico, spazioso e adatto alla convivialità grazie alla presenza di un tavolo da pranzo.
Purtroppo alcune problematiche strutturali non hanno permesso un recupero dei pavimenti esistenti ma il progetto ha lavorato in modo da ristabilire comunque un legame con le preesistenze e con l’epoca dell’edificio, tardi anni ‘50, attraverso un uso attento di colori, materiali e finiture di accessori e arredi.
La grande collezione dei proprietari di arredi vintage di varie epoche, come le splendide lampade originali danesi Louis Poulsen che illuminano le due zone pranzo e molti piccoli arredi che si sono inseriti alla perfezione nei nuovi spazi, ha aiutato a definirne ulteriormente l’atmosfera pacata e raffinata.

Lo spazio corridoio si configura ora come una vera e propria architettura inserita nell’appartamento, una spina dorsale che non é più un ambiente buio e di solo passaggio, ma é diventato un asse organizzativo e cuore stesso del progetto.